A partire dagli anni ’60, Cetona divenne un rifugio per tanti personaggi legati al mondo dello spettacolo e del cinema in particolare: Ruggero Maccari (sceneggiatore nominato all’Oscar) ne fu attratto e scelse questo Podere come sua dimora. “Magico" così viene definito questo luogo; già per raggiungere “Il Pietreto” si esce dalla provinciale e si prende una strada ombreggiata e leggermente tortuosa e ci si addentra ancor in un sentiero carico di promesse.. Il cancello principale si trova tra una grande pietra tondeggiante ed un muretto leggermente concavo; una degna entrata per lo spettacolo ci viene incontro man a mano che ci addentriamo nel Bosco del Pietreto. Un’armonia formatasi nel tempo di alberi altissimi e piante del sottobosco, di muschi e felci regalate dalla natura e fiori e piante sapientemente inserite a dare segno della presenza dell’uomo. E poi le tettoie: quella in muratura di fronte alla Casa offre riparo per chi volesse stare il più a lungo possibile ad ammirare la Val di Chiana e la vecchia Chiusi che si staglia di fronte, un'altra in legno, dietro la casa degli ospiti e con un prato degradante a lato, poi il gazebo in ferro battuto rinfrescato dall’edera che lo ricopre... Il grande prato sotto i pini marittimi delineato da pietre porta, attraverso un breve tratto, al salotto delle fate… un tavolo e due sedute in pietra completamente ricoperte da muschio…. Una delizia… La collocazione della piscina, la sua forma naturale, il pratino su cui poggia, la fontana ed il fregio che decora il muretto che affaccia sulla vallata costituiscono un ulteriore piacere per la vista, un ulteriore spazio da cui non ci si vorrebbe allontanare, specialmente nelle giornate più calde. In questo contesto i proprietari sono anche riusciti ad inserire, senza disturbare la natura, una zona per il ping pong ed un tavolo flipper in modo da dare a chiunque momenti di svago; chi vuole trova mille angoli in cui leggere o semplicemente riposare in contemplazione. Aspetto interessante di questa proprietà è che la sua importante superficie è suddivisa in due corpi completamente autonomi: infatti abbiamo una Casa Principale ed una Casa degli Ospiti, ciascuna con un sentiero. Casa Principale Entrando direttamente nella sala della Casa Principale (che passa da lato a lato) abbiamo una cucina di grandi dimensioni sulla destra; cucina e sala condividono un camino; un suggestivo studio completamente finestrato sulla sinistra. In fondo un bagno ed camera. Saliamo, da una scala di legno, al primo piano: su un corridoio si affacciano 2 camere da letto, ciascuna con un bagno ed un piccolo locale che prende luce dall’esterno e dal vano scale. La camera matrimoniale offre una vista meravigliosa ed incontaminata sulla vallata e su Chiusi alta: un’opera d’arte in sé. Casa degli Ospiti La Casa degli Ospiti, pure su 2 livelli; entriamo direttamente nella zona giorno con camino e troviamo una piccola cameretta sulla sinistra, un bagno più avanti sulla destra, una piccola cucina con porta finestra sulla zona del gazebo di legno ed una camera da letto matrimoniale che pure ha un accesso diretto sul giardino. Al primo piano su un piccolo salottino si aprono 2 camere da letto matrimoniali ed un bagno con finestra e doccia. A rendere più piacevole e comodo il complesso aggiungiamo un giardino d‘inverno con struttura in vetro e legno dietro la sala principale della Casa Padronale, un barbecue dietro la Casa degli Ospiti, un garage ben mimetizzato nella roccia, locali di servizio della piscina incastonati nel terreno ed un ricovero attrezzi fuori dalla recinzione. Unica nel suo genere, questa proprietà offre la possibilità di vendere i due corpi singolarmente essendo il frazionamento concesso dalle verificate normative urbanistiche locali.