Centro Storico, nel cuore del rione Trevi, in uno stabile d’epoca dotato di ascensore, proponiamo la vendita di un signorile appartamento posto al primo piano alto. La proprietà è composta da un doppio ingresso, ampio salone con affaccio su via dell’Archetto, cucina, due camere, studio, cabina armadio, doppi servizi, balconcino. Grazie alla doppia esposizione ed alle ampie finestre l’appartamento risulta essere molto luminoso mentre ad ornamento che richiama l’epoca della costruzione troviamo parquet e soffitti cassettonati. Completa la proprietà una comoda cantina. Il Rione Trevi trae il nome non dalla monumentale fontana di Trevi, ma dalle tre bocche dell'acquedotto dell'Acqua Vergine del trivium, costruito nel 19 a.C. Durante il Medioevo il rione Trevi fu dominato dalla presenza della famiglia dei Colonna che si erano insediati alle pendici del Quirinale già dall'anno Mille. Nella piazza di Santi Apostoli sorgono importanti residenze signorili, tra queste il palazzo Odescalchi, il palazzo Colonna, il palazzo Grimaldi, il palazzo Muti Papazzurri, il palazzo Testa Piccolomini. Il colle Quirinale rimase isolato dal tessuto urbano che si svolgeva a valle, fino a trasformarsi in una sorta di cittadella del potere ed ospitava gli edifici rappresentativi del potere papale. Dopo l'Unità d'Italia, nel 1870, si ebbe l'idea di riunire tutti i Ministeri lungo la via Pia che venne quindi rinominata via del Quirinale e via Venti Settembre e diventò il collegamento tra il vecchio centro storico ed i nascenti quartieri di Roma che sorsero dentro e fuori le mura Aureliane, del nuovo piano regolatore urbanistico. Il simbolo del Rione è la fontana di Trevi simbolo della Roma barocca meta immancabile dei turisti che vengono a Roma.