Storico Borgo avvolto in una cornice di dolci colline coltivate a vigneti e oliveti, in un territorio ricco di storia e cultura, con importanti testimonianze artistiche. La proprietà si trova nella località di Rignano sull’Arno, che ha origini antiche e si estende in un’ansa formata dal fiume Arno prima di arrivare a Firenze. Una posizione strategica, una natura generosa, un fiume importante che sin dal medioevo richiamò nobili famiglie fiorentine e importanti istituzioni religiose. Da San Donato in Collina a Volognano e Rosano l’area è ricca di pievi, ville, torri, castelli, con testimonianze archeologiche che non finiscono di stupire. La storia del Borgo è documentata sin dal 1586 e a quel tempo questa splendida proprietà era parte del monastero benedettino di Vallombrosa. In seguito, venne ceduta alla famiglia di nobili darmi dei da Verrazzano e sarà proprio questa nobile famiglia che nel 1711 donerà la proprietà all’ordine di San Francesco di Sales. Questo magnifico Borgo oggi è uno splendido compendio immobiliare, costituito da tre casali e ospita tre appartamenti, sapientemente ristrutturati conservando le radici del luogo e le caratteristiche della tradizione toscana. I pavimenti in cotto, i soffitti con travi di legno a vista, i dettagli in pietra e l’arredo con mobili in noce, rispecchiano l’atmosfera delle classiche case di campagna. “La Colonica”, “Il Fienile” e “La Conigliera” si affacciano su un bellissimo e suggestivo panorama e sono circondati da un ampio giardino, che conduce ad una grande piscina panoramica con solarium. La proprietà è ricca di spazi pieni di atmosfera, perfetti per rilassarsi e godere della bellezza della campagna toscana in tutte le stagioni dell’anno. “La Colonica” offre un doppio ingresso con due salotti, di cui uno con camino e con accesso diretto ad un piccolo giardino privato, un pranzo con cucina e ampia lavanderia/ripostiglio al piano terreno. Al secondo piano ci sono tre camere da letto matrimoniali e due bagni. “Il Fienile” è costituito al piano terreno da salotto con camino, pranzo con cucina e le due camere matrimoniali e i due bagni si trovano primo piano. “La Conigliera” è del tutto autonoma ed è costituita da un ampio open-space con salotto/pranzo/cucina, letto matrimoniale e bagno. Il tutto ha una superficie di circa 430 mq. e complessivi tredici posti letto. Adiacente ai tre appartamenti, si trova un altro casale di oltre 400 mq. che necessita di ristrutturazione, mentre in adiacenza al frantoio vi è la casa del casiere costituita da salotto con angolo cottura, camera matrimoniale, due camere singole e 2 bagni, di ca. 96 mq.. La proprietà storica è costituita anche da un importante fondo agricolo, che si estende per circa 39 ettari, ubicato in posizione panoramica e collinare ad un’altitudine media di 350 metri s.l.m.. I terreni si dividono in due lotti distinti per una superficie complessiva di ettari 17.03.80 rappresentati da oliveti, noceto, frutteto ed orto oltre al bosco di ettari 17.81.20. L’oliveta di circa ettari 16 è costituita da 6000 piante, di cui 4800 presenti nel piano culturale grafico di ARTEA, e sono presenti varietà di frantoio, leccino e moraiolo. Il metodo di coltivazione è totalmente biologico e la produzione certificata (ICEA) ha un potenziale produttivo a regime di circa 400 quintali. La denominazione e il marchio dell’olio prodotto sono stati entrambi registrati e protetti, e la produzione di olio avviene per mezzo di un frantoio Alfa Laval di ultima generazione. Il frutteto è specializzato con sesto di impianto vario e si estende per circa 4176 m quadri con produzione di pesco e albicocco. Il metodo di coltivazione e totalmente biologico e vi è un impianto di irrigazione sotterraneo, anch’esso di ultima generazione. Il bosco si estende per una superficie di circa ettari 18 ed è costituito da un corpo unico, con una prevalente composizione di specie quercini e con sporadiche piante di cipresso. Uno degli elementi davvero importanti che valorizzano questo Borgo, è che la proprietà è dotata di un Pozzo che intercetta due cospicue vene di acqua alla profondità di 32 e 60 metri circa; il gettito è costante anche nei periodi estivi siccitosi, l’acqua a mezzo di una pompa viene filtrata e passata ai raggi UV (quindi tecnicamente potabile) e quindi inviata ad una cisterna di accumulo di circa 350.000 litri; l’acqua è utilizzata per le colture per l’utilizzo domestico, per il rifornimento della piscina, per l’innaffiamento automatico dei prati e giardini circostanti la proprietà oltre all’acqua piovana che viene accumulata in altra cisterna. Il Borgo dista a 35 minutida Firenze, 50 km da Arezzo e circa 18 km da Fiesole e dalla via Chiantigiana.